L'Università degli Studi di Trento promuove il miglioramento continuo della qualità dei corsi di studio, della ricerca, della terza missione e delle strutture didattiche con gli strumenti previsti dal sistema AVA (autovalutazione, valutazione e accreditamento) e all’interno del Sistema Qualità d’Ateneo.

Assicurazione Qualità della Didattica

La Facoltà di Giurisprudenza valuta la qualità dei corsi di studio con diverse forme secondo quanto indicato dal Regolamento didattico di Ateneo e le linee guida pubblicate da ANVUR.

Organi del Dipartimento per l’assicurazione della qualità della didattica

Gli attori coinvolti nell’assicurazione della qualità della didattica sono elencati nella sezione Organizzazione per l’Assicurazione Qualità.

Fonti e strumenti

Gli organi impegnati nell’assicurazione della qualità della didattica verificano periodicamente gli obiettivi raggiunti dai corsi di studio e la qualità complessiva della didattica, sulla base di - dati forniti dall’Ufficio Studi dell’Ateneo sui risultati negli studi conseguiti dagli studenti e dalle studentesse

  • dati statistici sugli sbocchi occupazionali e occupabilità provenienti da varie fonti (ad esempio banca dati Almalaurea, studi di settore, ricerche specifiche condotte dal Dipartimento o gruppi di ricerca dell’Ateneo)
  • la rilevazione delle opinioni degli studenti e delle studentesse sulla qualità della didattica svolta a livello d’ateneo
  • le richieste e i contributi degli studenti presentati attraverso la Commissione paritetica studenti-docenti
  • i feedback dei laureati del corso di studio (statistiche Almalaurea).

Documenti

Periodicamente vengono compilati i seguenti documenti:

  • Scheda di monitoraggio annuale
  • Scheda Unica Annuale (SUA)
  • Rapporto di riesame ciclico
    • ogni 3 anni per i corsi di laurea
    • ogni 5 anni per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico

Gruppi di Riesame/Gruppi di Autovalutazione di Area didattica

si riuniscono 2/3 volte all’anno e redigono:

  • la Scheda di monitoraggio annuale
  • la Scheda Unica Annuale (SUA)
  • il Rapporto di riesame ciclico.

Questi documenti sono discussi e approvati dal Consiglio di Facoltà.

Segnalazioni e ricorsi qualità della didattica

Gli studenti e le studentesse della Facoltà possono contribuire a individuare e risolvere i problemi nella qualità dei servizi didattici o di supporto offerti dalla Facoltà, anche per riportare fatti o comportamenti ritenuti inappropriati, nei seguenti modi:

  • rivolgendosi ai loro rappresentanti in Consiglio di Facoltà (Organi)
  • contattando i responsabili del loro corso di studio 
  • scrivendo all’indirizzo segnalazioni.studenti.jus [at] unitn.it. Le segnalazioni saranno verificate e comunicate ai soggetti interessati garantendo la riservatezza. 

Nell’Ateneo sono presenti anche altri organismi di garanzia cui rivolgersi:

  • Il Garante degli Studenti figura istituzionale di riferimento per gli studenti, nonché nei loro rapporti con i docenti e con il personale tecnico-amministrativo
  • Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere e contro le discriminazioni, che opera per promuovere e tutelare le pari opportunità e il benessere lavorativo e organizzativo di tutto il personale dell’Ateneo
  • La Consigliera di fiducia chiamata a prevenire, gestire e aiutare a risolvere casi di mobbing e di molestie sessuali che vengono portati alla sua attenzione e che hanno luogo nell'ambiente di lavoro o di studio.

Per richieste di informazioni e segnalazioni sulle attività di supporto e servizio per la didattica ci si può rivolgere agli uffici di competenza:

Assicurazione Qualità della Ricerca e della Terza missione

Il Dipartimento attua la propria politica per l'assicurazione della qualità aderendo al sistema di qualità dell'Ateneo, sia per la ricerca che per la didattica, secondo le disposizioni legislative e le indicazioni dell'ANVUR.
Per quanto riguarda la ricerca, la Facoltà intende perseguire un miglioramento costante della qualità della ricerca. Di seguito vengono evidenziati i principali punti di forza della ricerca:

  • l'opzione originaria per un approccio metodologico innovativo, di natura comparata e interdisciplinare;
  • lo sviluppo e il perfezionamento di tale approccio nel contesto degli studi dell'integrazione europea e delle sue specificità sul piano giuridico-istituzionale;
  • la costruzione e il consolidamento d’importanti relazioni con significativi e autorevoli gruppi di ricerca di livello nazionale e internazionale;
  • la promozione e la valorizzazione del lavoro e delle iniziative di studio e di ricerca riferibili ai giovani studiosi della struttura, strutturati e non, con accompagnamento e sostegno dei rispettivi percorsi scientifici;
  • la diffusa partecipazione degli afferenti alla Facoltà, anche a titolo individuale, a progetti di ricerca coerenti con l'impostazione culturale della struttura, oltre che alle principali e più importanti reti associative degli studiosi del diritto;
  • la peculiare produttività dei singoli professori e ricercatori della Facoltà, il cui impegno scientifico è qualitativamente e quantitativamente apprezzabile in molte delle principali riviste e collane giuridiche nazionali e internazionali;
  • la stretta relazione tra lo svolgimento dell'attività di ricerca, di gruppo o individuale, e l'organizzazione di percorsi didattici particolarmente specializzati, da offrire direttamente alla comunità discente;
  • il dialogo costante con alcune fondamentali istituzioni del territorio regionale e provinciale;
  • la grande visibilità che molte delle ricerche svolte presso la struttura hanno avuto nel corso degli anni, conducendo alcuni degli studiosi afferenti anche a ruoli di prestigio nel contesto di istituzioni, accademiche e non, nazionali e internazionali.

Le importanti esperienze formative maturate dalla Facoltà di Giurisprudenza nei confronti delle categorie professionali operanti sul territorio trentino rappresentano senza dubbio uno dei maggiori punti di forza che la struttura può vantare in termini di trasmissione di prassi, conoscenze e risultati scientifici. Lo stesso può dirsi, del resto, per le altre importanti azioni formative (Master e Corsi) cui la Facoltà stessa ha dato grande, se non indispensabile, contributo, e che consentono certamente di individuare importanti ambiti d'azione e di collaborazione interdisciplinare con altre strutture dell'Ateneo e con altri enti pubblici territoriali e funzionali dell'area euroregionale. 

La Facoltà organizza ogni anno numerosi convegni e giornate di studio di respiro nazionale ed internazionale. Si tratta di iniziative che spesso rappresentano tappe fondamentali del dibattito scientifico-culturale. In molte occasioni le iniziative si sono rese possibili grazie all'ampio consenso delle Istituzioni locali e realtà professionali locali e nazionali.

Nel sistema di Assicurazione Qualità della Ricerca e Terza missione è prevista la compilazione periodica dei seguenti documenti/banche dati:

  • la SUA-RD, ossia la Scheda Unica annuale della Ricerca Dipartimentale
  • il Rapporto di riesame

Organizzazione per l’Assicurazione Qualità

Attori generali per l’assicurazione della qualità

Preside

Il Preside coordina le politiche didattiche e scientifiche della Facoltà e opera per la loro attuazione, ha la rappresentanza della Facoltà, presiede il Consiglio e il Consiglio di Presidenza e cura l’esecuzione delle loro delibere.

Delegato/Delegata per la qualità

Il Delegato per la qualità promuove il miglioramento continuo della qualità della Didattica, della Ricerca e della Terza Missione della Facoltà, anche garantendo un continuo confronto tra l'Ateneo e la Facoltà sulle iniziative di assicurazione della qualità. I delegati per la qualità̀ della Facoltà sono la prof.ssa Erminia Camassa e il dott.Flavio Guella

Consiglio di Facoltà

È l’organo collegiale della Facoltà ed è responsabile per l’assicurazione della qualità.

Attori per la qualità della didattica

Commissione Paritetica docenti-studenti

La CPDS è costituita a livello di Struttura Accademica con la maggiore rappresentanza possibile di studenti dei Corsi di Studio a essa afferenti:

  • monitora l'offerta formativa e la qualità della didattica
  • individua indicatori per la valutazione dei risultati
  • formula pareri sull'attivazione e la soppressione di corsi di studio
  • riporta pareri e segnalazioni da parte degli studenti e delle studentesse ai loro rappresentanti nei corsi di studio.
  • valuta ogni anno il grado di soddisfazione degli studenti e delle studentesse sulla didattica e l’esperienza di studio
  • si riunisce ogni 4/5 mesi per discutere problematiche didattiche quali l’offerta didattica, calendario accademico, lezioni, orari, ecc.
  • redige la Relazione annuale e la presenta al Consiglio di Facoltà.

Coordinatori/Responsabili dei Corsi di Studio

  • Sono referenti per la progettazione, la revisione dei Corsi di Studio (CdS)
  • sono responsabili della compilazione della scheda SUA-CdS, delle schede di monitoraggio annuale e del rapporto di riesame ciclico dei CdS
  • esercitano un efficace monitoraggio sull’andamento dei CdS, assicurando che
    • vengano attuate le indicazioni previste in sede di riesame
    • che gli obiettivi formativi dei CdS siano rivisti periodicamente
    • che gli obiettivi proposti per ciascun CdS vengano verificati.
  • intervengono tempestivamente in caso di problematiche.

I Coordinatori/Responsabili dei corsi di studio sono indicati nella pagina Contatti di ciascun corso.

Gruppi di riesame dei Corsi di Studio

Sono i principali protagonisti del processo di autovalutazione dei corsi di studio, poiché attivano e realizzano concretamente il processo di riesame:

  • redigono la Scheda di monitoraggio annuale
  • preparano il Rapporto di riesame ciclico
  • intervengono in caso di criticità con azioni di miglioramento.

Rappresentanti degli Studenti

Riportano osservazioni, criticità e proposte di miglioramento da parte degli studenti relative al percorso di formazione
Verificano che sia garantita la trasparenza e la condivisione delle informazioni.
Partecipano a tutti i gruppi di riesame e alla Commissione Paritetica docenti-studenti.

Lo Steering Committee

si riunisce una volta l’anno ed esprime una valutazione complessiva sullo stato della Facoltà e, del caso, formulare indicazioni e suggerimenti a valle dell’esperienza maturata dalla Struttura didattico-scientifica.

Attori per la qualità della ricerca e terza missione

Delegati del Preside Consiglio di Presidenza.